Casa dolce casa. Rendiamo bella e accogliente casa nostra…risparmiando!

Nel post precedente ho parlato di Vienna.

Mi hanno fatto tornare in mente Vienna i tanti turisti austriaci che vedo nel residence dove ho acquistato una casa all’asta. E mi ha fatto ricordare Vienna il mio amico Max Soldini, che mi ha chiesto di parlarne nel blog.

Io non sono un esperto di Vienna, ci sono stato solamente come turista. Eppure ogni volta che ripenso a questa splendida città mi nasce spontaneo un sorriso.

Questo perchè a Vienna ci vivrei.

Come, come?

Chi mi conosce sa bene che non mi piace la città. Adoro vivere in mezzo al verde, adoro la campagna, mi piace stare a contatto con la natura. Mi piacciono l’aria pulita e la tranquillità. Ho origini “paesane”, e in passato ho provato a vivere in città per un periodo (Milano). Non mi è piaciuto. Me ne sono andato.

Non ho niente contro Milano, solo… sentivo che non era la vita adatta a me.

Ora vivo tra un manipolo di case sperduto in una valle. In tutto siamo una ventina di abitanti.

Per questo spesso chi mi conosce si stupisce quando dico che a Vienna ci vivrei. Probabilmente è una delle poche città in cui riuscirei a vivere.

Adoro Vienna, per quel che mi riguarda i vantaggi superano gli svantaggi: palazzi meravigliosi (adoro quello stile architettonico!), strade larghe e ben fatte e soprattutto PULITE, traffico scorrevole, aree verdi, gente civile ed educata, molta vita ma senza eccessi, tanta cultura e musica. Per non parlare delle passeggiate sul Danubio e i segni dell’epopea asburgica ovunque. Per chi ama i dolci poi…

Bene, mi fermo qui. 🙂

È evidente che non mi piace il traffico, il rumore e la sporcizia. A dire il vero, credo che quasi a nessuno piacciano! Eppure moltissime persone amano vivere in mezzo a tutte queste “pecche”, poichè dalla vita cittadina traggono molti altri vantaggi. Perfetto, ognuno ha i suoi gusti. Nessuno può decidere qual’è la scelta più appropriata.

Non esiste uno stile di vita più o meno meritevole, esitono solo vantaggi e svantaggi percepiti in modo diverso.

Campagna, città, mare (adoro il mare), montagna… personalmente potrei stare ore ad annoiare spiegando le ragioni del mio punto di vista. Le mie le so benissimo, mi piacerebbe conoscere quello che pensano o provano altre persone.

Mi piacerebbe sentire altre risposte a queste domande

-Tu cosa pensi del posto in cui vivi, cosa provi quando torni da un viaggio? Vorresti vivere altrove?

-Perchè vivi lì? A cosa non rinunceresti? Di che cosa faresti volentieri a meno?

-Città o campagna, mare o montagna, natura o servizi, cosa è meglio? Quale potrebbe essere il giusto compromesso, ammesso che esista?

Datemi un po’ di risposte con i commenti, sono davvero curioso di conoscere altre idee (sperando che qualcuno legga in questo periodo)!

Buon Ferragosto!

 

 

 

 

 

 

 

Vivo la mia casa

Commenti su: "Sondaggio: dove preferisci vivere?" (4)

  1. Anonimo ha detto:

    ..ciao ..come puoi vedere qualcuna che legge c’è..,pur non abitando nel castello Belvedere che anchio ho visitato a Vienna,ma nella bassa Pianura Padana non cambierei mai la mia casa,ha tutto quanto desidero..bei porticati per uscire a prendere il fresco d’estate,sedermi in sdraio e guardar la pioggia che scende ..bel giardino , anche una bella roggia sul retro della casa per la ns “”frittura quotidiana”” ;-))…figli e nipotini che scorazzano in bicicletta in giardino pure essendo le nostre abitazioni tutte indipendenti,.ma tutti sotto lo stesso tetto..Cosa si può desiderare di più??Quando ho voglia di caos cittadino faccio un giro in città,ma il mio nido ,il mio rifugio,non lo cambierei per nessun grande albergo del mondo..Voi mettere quando torni da una vacanza come mi si apre il cuore ritornare nella mia casa,sentire il suo odore(perchè ogni casa ha il suo ) qualsiasi angolo da cui la guardo sebbene abbia già 30anni mi piace sempre di più..Buon Ferragosto anche a te

  2. Anonimo ha detto:

    scusa..ma rileggendo il mio commento ho visto che non c’era il mio nome…non piace passar per anonima visto che sono Viva !!1.bye Angela Paladini

    • grazie del tuo commento angela!
      la pensiamo in modi piuttosto simili… a parte la frittura quotidiana.
      comprendo totalmente il tuo modo di vivere la casa. 🙂

  3. Anonimo ha detto:

    ..ho quasi la nausea della frittura di pesciolini..quasi quasi lancio un business…vendesi pesciolini nostrani da acqua sorgiva….ideali per fritture… chissà ..magari a qualche ristorante può interessare….. by ;-))

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